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Why was botany not taught in France, despite the social and cultural enthusiasm that this ?new? science aroused in the eighteenth century? The article aims at shedding light on this paradox. After the Revolution put an end to the pre-existing, empirical self-training of botanists by promoting the formal teaching of the discipline in schools, the Napoleonic regime took a further step and encouraged implementation of botanical knowledge to modernise the agricultural sector. While reconstructing such process, the article clearly demonstrates that, to fully grasp the evolution of botany and its increasing connection with agronomy, a wide range of variables must be taken into consideration.
Botany, agronomy, learning, schools, France, Revolution, Empire
Perché la botanica non veniva insegnata in Francia, nonostante l'entusiasmo sociale e culturale che questa "nuova" scienza suscitò nel XVIII secolo? L'articolo si propone di far luce su questo paradosso. Dopo che la Rivoluzione ebbe posto fine a tendenze di autoformazione empirica da parte dei botanici e promosso l'insegnamento formale nelle scuole, il regime napoleonico fece un ulteriore passo avanti e incoraggiò l'applicazione della botanica alla modernizzazione del comparto agricolo. Nel ricostruire tale processo, l'articolo dimostra che, per comprendere appieno l'evoluzione della botanica e il suo legame con l'agronomia, è necessario prendere in considerazione un'ampia gamma di variabili.
Botanica, agronomia, insegnamento, scuole, Francia, Rivoluzione, Impero