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La catena del cibo, sintetizzata nell'agro-industria, contiene molteplici significati e suggerisce una lettura poliedrica. Se il primo termine ne richiama l'origine, il secondo rimanda alla pluralità delle metodologie produttive e alla crescita esponenziale delle produzioni. Il presente contributo indaga la lunga storia del contenitore - la lattina -, elemento imprescindibile nella filiera che unisce i suoi estremi e che, nella sua elegante forma, arriva al desco del consumatore. La latta intesa come semilavorato racchiude nella sua realizzazione un processo tecnologico assai complesso che si dipana in stadi successivi affidati a molteplici imprese. A partire dai grandi produttori di acciaio per arrivare agli scatolifici, anello finale della delicata conservazione degli alimenti.
Piccola impresa, grande impresa, latta
The food chain, summarized in agribusiness, contains multiple meanings and suggests a multifaceted reading. While the former term recalls its origin, the latter refers to the plurality of production methodologies and the exponential growth of production. The intent of the present contribution is to investigate the long history of the container - the can -, an indispensable element in the supply chain that unites its extremes and reaches the consumer's table in its elegant form. The can understood as a semi-finished product encompasses in its realization a very complex technological process that unravels in successive stages entrusted to multiple companies. Beginning with the large steel manufacturers and ending with the canneries, the final link in the delicate preservation of food.
Small business, big company, can