[pp. 463-469]
Tra Sette e Ottocento l'appertizzazione si staglia su un paesaggio decisamente stantio, fatto di metodi di conservazione secolari quando non millenari, innovando in maniera significativa caratteri organolettici e performance nutrizionale delle derrate conservate. Il contributo indaga questo peculiare stile di innovazione, valutandone alcune convergenze con la tradizione farmacologica e conferendogli una chiara collocazione rispetto alla nascita della microbiologia.
Nicolas Appert, Louis Pasteur, innovazione, conserve, storia della farmacologia, storia della microbiologia
Between the 18th and 19th centuries, the method developed by Nicolas Appert to preserve food lies on the background of a static foodscape made out of preservation methods dating back to centuries if not millennia before. This article explores the distinctive style of this technical breakthrough, singling out the interplay with the pharmacological practices and clarifying its role about the beginning of microbiology.
Nicolas Appert, Louis Pasteur, innovation, canned goods, history of pharmacology, history of microbiology
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