[pp. 265-308]
Il contributo prende in esame l'impatto avuto dalla Grande Guerra sulle reti commerciali transnazionali e la capacitą degli operatori e delle imprese di far fronte ai rapidi e poco prevedibili cambiamenti indotti dal conflitto. Attraverso il caso del porto di Napoli, si mostrerà come la guerra e specialmente il dopoguerra non furono unicamente periodi contraddistinti da distruzione diffusa, crisi politico-economica e paralisi istituzionale. Al contrario, la messa in discussione di gerarchie e traffici fu per Napoli l'occasione di ritagliarsi nuovi spazi di manovra nello scacchiere mediterraneo e asiatico.
Grande Guerra, Italia, storia marittima, marina mercantile, politiche commerciali
The contribution examines the impact of the Great War on transnational commercial networks and the ability of operators and businesses to cope with the rapid and unpredictable changes induced by the conflict. Through the case of the port of Naples, it will be demonstrated that the war and especially the post-war period were not solely characterized by widespread destruction, political-economic crises, and institutional paralysis. On the contrary, the questioning of hierarchies and trade became an opportunity for Naples to carve out new maneuvering spaces in the Mediterranean and Asian theaters.
Great War, Italy, maritime history, merchant navy, commercial policies