A metà ’800, l’espansione dei commerci
internazionali, favorita dalla diversificazione e modernizzazione delle
vie di comunicazione e dei mezzi di trasporto, determina modificazioni
nel regime dei consumi che investono anche il territorio italiano, con
conseguenze economiche e sociali di non poco rilievo. Così anche nel
campo delle bevande alcoliche, settore che vede un incremento del
consumo di liquori, incoraggiato dalla contemporanea contrazione della
produzione vinicola determinata dall’insorgere di malattie della vite,
e l’affacciarsi di un sempre più consistente mercato della birra. In
questo saggio, propedeutico a una più ampia indagine sull’industria
italiana della distillazione, si mira a ricostruire – con particolare
attenzione alle differenze regionali – l’evoluzione dei consumi pro
capite di alcolici e i suoi effetti sulla diffusione dell’etilismo.
Storia dei consumi, alcolismo, vino, liquori, birra
In the mid of XIX century, the evolution of international
trade and the modernization of communication routes and transportation
means, produced sensible changes in the consumption of goods and
consequently on economics and society. This change, together with the
viticulture crisis due to cryptogamic disease, also affected the field
of alcoholic beverages, leading to an increase in production and
consumption of both liqueurs and beer obtained from cereals and other
raw material. This paper, preparatory to wider research about the
Italian production of distillates, aims to reconstruct the per capita
consumption of alcoholic beverages and its consequences on alcoholism,
with particular attention to regional differences.
History of consumption, alcoholism, wine, liqueurs, beer