La capacità di penetrazione delle aziende commerciali toscane tardo
medievali dipendeva da una serie di fattori, anzitutto dalla capacità
di creare complesse reti formate da imprese connazionali e straniere,
da istituzioni e da individui operanti in diversi contesti. Oltre a ciò
intervenivano altri elementi connessi alla dimensione dell’impresa,
all’assetto societario e alle modalità di management. In questo quadro,
riprendendo alcuni lavori dedicati al gruppo di Francesco Datini,
utilizzeremo la sua documentazione per proporre ulteriori
considerazioni sul capitalismo toscano della fine del Trecento con
particolare riguardo all’assetto aziendale e alle modalità di
governance.
Capitalismo mercantile, governance, performance aziendali, Toscana,
secoli XIV-XV
The capacity of market penetration of Tuscan trading companies in the
late Middle Ages depended on a number of factors, above all the ability
to create complex networks formed by compatriots and foreign companies,
institutions and individuals operating in different contexts. In
addition, there were other elements related to the size of the company,
its corporate structure and management methods. In this context, taking
up some works dedicated to Francesco Datini’s group, we will use his
documentation to propose further consideration on Tuscan capitalism at
the end of the fourteenth century with particular regard to the company
structure and governance methods.
Merchant capitalism, governance, corporate performance, Tuscany,
14th
and 15th centuries