L’articolo approfondisce la posizione di Nitti in merito al debito
pubblico negli anni in cui fu ministro del Tesoro (ottobre 1917-gennaio
1919) e presidente del Consiglio (giugno 1919-maggio 1920). L’obiettivo
è di dimostrare che il debito pubblico, nella forma di emissione di due
prestiti consolidati, fu interpretato e utilizzato da Nitti, in linea
con la sua impostazione teorica, come uno strumento di finanza
straordinaria in due situazioni decisamente straordinarie per
l’economia italiana, la prima guerra mondiale e l’immediato dopoguerra.
Nitti, debito pubblico, prestiti nazionali, prima guerra mondiale,
primo dopoguerra
This article analyzes Nitti’s position on public debt whilst he was
Secretary of the Treasury (October 1917-January 1919) and Chairman of
the Board (June 1919-May 1920). The aim of the article is to
demonstrate that public debt, in the issue form of two consolidated
loans, was consistent with Nitti’s theoretical approach to meet the
extraordinary state needs, as in those two very specific situations for
Italian economy, during the war and post-war historical periods.
Nitti, public debt, public loans, WW1, first post-war