Questo contributo intende chiarire il rapporto tra Mario Romani e
Sergio Zaninelli dopo la costituzione, congiunta, dell’Istituto di
storia economica e sociale presso l’Università Cattolica, e in funzione
della scuola ereditata da Zaninelli, ideale continuatore del maestro.
La scuola muove dalla singolare e forte teoria sociale incentrata sul
sindacato, cercandone un raccordo con una linea interpretativa dal lato
storico-economico che desse ragione della persistente estraneità
dell’ambiente economico lombardo dalla trasformazione industriale
durata per lo meno fino ai primi del ’900.
Sergio Zaninelli, Mario Romani, Istituto di storia economica e
sociale,
Sindacato Nuovo, economia lombarda
This paper explores the relationship between Mario Romani and Sergio
Zaninelli, co-founders of the Istituto di storia economica e sociale at
the Università Cattolica. Later on, Zaninelli succeeded as the ideal
heir of the “school” started by Mario Romani. The new theoretical
approach of the school conjugates the relevance of the new labor union,
Cisl, with an historical-economic interpretation, thus trying to
explain the marginal role played by the Lombardy economic context along
with Lombardy’s progressive industrial transformation, at least up to
the turn of the 20th Century.
Sergio Zaninelli, Mario Romani, Istituto di storia economica e
sociale,
Cisl labor union, economy of Lombardy