Basandosi sulla documentazione notarile, il saggio analizza il trend della manifattura laniera milanese del secondo '400. Ne emerge un incremento globale della produzione - in particolare per gli articoli di lusso (saie e berretti) confezionati con lana inglese - negli ultimi tre decenni del secolo e all'inizio del successivo, dopo alcuni anni di difficoltà. La ripresa scaturì da diversi fattori concomitanti: la politica sforzesca volta a sostenere le produzioni di lusso; l'incremento della domanda di tessuti di lusso milanesi da parte della corte pontificia; il ruolo strategico della colonia di mercanti inglesi a Milano, importatori di materia prima ed esportatori di berretti a maglia tinti in grana. Tali mercanti erano collegati a uomini d'affari fiorentini e genovesi, e avevano interessi commerciali anche a Firenze.
Manifattura laniera, Ducato di Milano, mercanti inglesi, manifattura tessile, prodotti di lusso
Analyzing the notary documentation, this paper shows the trend of wool industry in Milan in the second half of the 15th century. The result is a global increase in production particularly for luxury items (saies and caps) packaged with English wool in the last three decades of the century and at the beginning of the next, after some years of difficulties. The recovery arose from several concomitant factors: the policy of the Sforza to support luxury production; the increase in papal court demand for Milanese luxury goods; the strategic role of the group of English merchants in Milan, importers of raw material and exporters of knitted caps dyed with cochineal, linked in turn to Florentine and Genoese businessmen, and with business interests in Florence as well.
Wool industry, Milan under Visconti and Sforza, English merchant, textile industry, luxury goods